L’ultima notte di Amore è un film, moderno, capace di incatenarti al pathos della storia di un eroe qualunque, di un uomo qualunque, un poliziotto, alle prese con il suo ultimo giorno prima della pensione. Un uomo che si vanta di non aver mai ucciso un uomo.

Il dramma si percepisce già dalle prime inquadrature long take che mostrano una Milano buia, illuminata solo dalle luci abbaglianti dei fari e dei lampioni che tutto distorcono, il tema musicale di Santi Pulvirenti è incalzante e sincopato e sin dai titoli di apertura rende l’atmosfera cupa e spettrale carica di suspense.

E’ il racconto di questa ultima notte, drammatica, definitiva rispetto alla carriera dell’uomo e della sua vita che in quella notte metterà in gioco tutto nonostante il destino rimescoli in continuazione le carte, beffandosi di lui che ha sempre seguito le regole e che crede nella giustizia. Ed è anche la storia del suo fallimento e della sua resa rispetto ai principi in cui ha sempre modulato la sua vita: giustizia, onestà e lealtà.

La veduta dall’alto è come lo sguardo sulla profezia che stiamo per vedere, ci porta in un mondo dove le regole sono altre, dove i rapporti di lealtà, anche familiare non corrispondono a quelli comuni.

Il regista, Andrea Di Stefano, costruisce le geometrie delle azioni in spazi limitati, comprime il tempo e gli eventi per ricostruire attraverso le immagini ombre e luci e pur rispettando le regole del noir il suo sguardo non è al passato, non copia un genere ma ne sa evocare l’emozione, rendendolo attuale, contemporaneo.

Ricorda i polizieschi anni ’70, come i film di F. Di Leo, Lenzi, Solimma, D.Damiani, anche se la violenza, che lì era utilizzata a piene mani, qui è abilmente introiettata nei personaggi e mostrata attraverso la capacità mimetica attoriale da un grande Pierfrancesco Favino insieme ad una straordinaria Linda Caridi, moglie dal temperamento risoluto rispetto alla presunta debolezza del marito, in una complicità chimica narrativa realistica. Senza dimenticare gli altri interpreti tra cui Antonio Gerardi, Francesco Di Leva, Emiliano Brioschi, Matilde Vigna, Camilla Semino, Favro Martin, Francisco Montero Baez, Carlo Gallo, Mauro Negri, Fabrizio Rocchi, Katia Mironova, Chandra Vivian Perkins, Noemi Bertoldi.

È un film centrato sull’oggi, L’ultima notte di Amore, ce lo mostra in tutta la sua miseria, riuscendo a comunicare, emozionare, mostrare, immagini cupe e realistiche di una città metropolitana come Milano ma che potrebbe essere qualsiasi altra, in una realtà dove il valore non è più l’umanità ma il denaro e il potere.

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