Della vanga e

del sarchio

ti voglio contare

ardui solinghi

attrezzi

al contadino avvezzi.

L’una dissoda

l’altro solca,

incide nuda la terra.

Dispone

la ruga

al Seminator e

alla semenza

nel sincerar

credenza.

Mira nel corso

ognor

del virgulto il frutto.

Testo di P. Cantatore

Acquerello di R. Benatti